
Costruttore: Angelo Sonda. Fu il macchinista del Gabinetto di Fisica dell'Università di Padova dal 1843 al 1870.
Datazione : terzo quarto sec. XIX
Descrizione
Il baroscopio permetteva di mettere in evidenza l’azione della spinta di Archimede nell’atmosfera, in analogia con quanto avviene per i corpi immersi nei liquidi. Il dispositivo è costituito da una bilancia cui sono sospese due sfere di diverso volume. Nell’aria, la bilancia è in equilibrio. Ponendola sotto la campana di una pompa pneumatica in cui l’aria viene rarefatta, si osserva che l’equilibrio si rompe, ossia che la sfera di maggior volume scende mentre l’altra sale. Con la diminuzione della pressione, diminuisce infatti l’effetto della spinta di Archimede che spinge i corpi immersi in un fluido verso l’alto in proporzione al loro volume.
Materiale e tecnica: ottone
Misure: altezza 20 cm, larghezza 17 cm, lunghezza 7 cm
Parole chiave: meccanica, pneumatica
Collocazione: Università degli Studi di Padova, Museo di Storia della Fisica
Codice bene: 706
Bibliografia
- Giulio Peruzzi, Sofia Talas, Bagliori nel vuoto - Dall’uovo elettrico ai raggi X: un percorso tra elettricità e pneumatica dal Seicento a oggi, Canova Editore, Treviso, 2004