
Pallottoliere frazioniere
Datazione: Fine Ottocento - inizio Novecento
Ambito culturale: Ambito scolastico
Descrizione
Pallottoliere-frazioniere in legno e ferro, verniciato di colore grigio. Privo delle gambe originali, è oggi ancorato ad una di quelle scalette utilizzate per consentire ai bambini più piccoli di scrivere alla lavagna. Consta di palline e di cilindri in legno che scorrono in aste di ferro. Palline e cilindri svolgono funzioni diverse: le prime possono essere utilizzate come un classico pallottoliere, mentre i secondi servono per l’insegnamento delle frazioni e costituiscono il frazioniere vero e proprio.
Quest’ultimo è così composto: un cilindro scorrevole inserito nella prima asta di ferro in alto rappresenta l’unità, i cilindri successivi sono tutti eguali in lunghezza, ma di differenti colori e divisi rispettivamente in due, in tre, in quattro, fino in dieci parti eguali. Con questo strumento gli insegnanti avevano facile modo di far vedere ai bambini il diverso valore delle frazioni e i rapporti di queste fra loro. Una antica testimonianza di questo sussidio è data da Ferrante Aporti nel 1833.
Materia e tecnica: legno, ferro; inchiodatura, incastro
Misure: larghezza 9cm, lunghezza 79cm, altezza 166cm
Collocazione: Museo dell'Educazione
Codice bene: 05 00695674
Bibliografia
Aporti F., 1833 - "Manuale di educazione e ammaestramento per le scuole infantili", Tav. I, Ed. per i fratelli Manini, Cremona.
Autore scheda: Mara Orlando
Fotografia: Giulia Gregnanin
Diritti: Università degli Studi di Padova