Pelike

Classe e produzione: Ceramica apula

Autore: Pittore di Tarporley, 410-390 a.C.

Ambito culturale: greco-italico / produzione apula

Datazione: 410-390 a.C.

Descrizione

Pelike apula a figure rosse attribuita al pittore di Tarporley esponente tra i più significativi del cosiddetto “stile semplice apulo”. A questo pittore sono attribuiti una serie di vasi con scene simili a quella raffigurata sul lato principale di questo vaso, dove si vede una figura di Eros in rapporto ad una figura femminile. Qui in particolare la scena allude ad un prossimo cambiamento di status per la fanciulla che sta ancora giocando con la palla ma si sta approssimando all’età adulta con il matrimonio, simboleggiato dalla presenza di Eros. Il tema dell’ingresso nell’età adulta è ripreso anche sull’altro lato del vaso dove sono rappresentati due giovani nell’ambito della palestra. Il vaso appare integro, in ottimo stato di conservazione. In realtà sono stati riscontrati restauri integrativi moderni eseguiti con il gesso e ridipinture, specialmente nella parte inferiore.
 

Materia e tecnica: terracotta / tornio

Misure: altezza 22.3cm (diametro massimo 14.1cm)

Provenienza: Collezione Merlin-Hieke, Padova

Collocazione: Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte

Codice bene: Merlin37

Bibliografia

  • Baggio M., 2013 - “Alcuni vasi della Collezione Merlin al Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte di Padova”. In Eidola, 10. Pp. 53-54.

Autore scheda: Monica Baggio

Fotografia: Michele Barollo, Simone Citon

Diritti: Università degli Studi di Padova