Leone berbero

Sistematica zoologica

Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Carnivora
Famiglia: Felidae
Nome scientifico: Panthera leo leo (Linneo, 1758)
Nome comune: Leone berbero

Distribuzione geografica: Africa (mancano purtroppo indicazioni più precise)

Descrizione

Esemplare adulto tassidermizzato di leone berbero.

Il leone berbero è una sottospecie estinta di leone, il più grande tra le forme note in epoca storica, superato in taglia solo dal leone delle caverne e dal leone americano dell’Era Glaciale. La folta e scura criniera che lo caratterizzava rispetto altre sottospecie attuali, che si estendeva fino a coprirne tutto l’addome, probabilmente era in realtà dovuta non a caratteristiche genetiche ma agli ambienti relativamente freddi in cui vivevano gli ultimi esemplari, ovvero la catena dell’Atlante e gli zoo europei e nordamericani.

Abitava foreste e zone di macchia mediterranea.
Una prima forte riduzione del suo areale si ebbe a causa dei romani che prelevavano ogni anno migliaia di esemplari per farli combattere nei circhi contro altre fiere e contro i gladiatori. Dopo la caduta dell’Impero romano ci fu una certa ripresa, frenata nuovamente dall’espansione araba in nord Africa che, aumentando la presenza antropica e riducendo quindi le sue prede naturali, lo portò a rivolgere le sue attenzioni al bestiame domestico e quindi ad essere perseguitato dagli allevatori. Con l’avvento delle armi da fuoco, scomparve quindi progressivamente dalla Libia e a seguire dalla Nubia, Algeria e Tunisia, per sopravvivere solo in un’area ristretta del Marocco fino a che, nel 1942 fu abbattuto quello che era probabilmente l’ultimo esemplare in libertà.
Ora, analizzato il DNA estratto da esemplari imbalsamati di alcuni musei europei, si sta pensando ad un progetto di incrocio selettivo degli individui ibridi allevati in cattività che sembrano avere le maggiori affinità genetiche con il DNA della popolazione selvatica originaria, per poi reintrodurre la loro porgenie in un parco naturale nell’Atlante.
 

Materia e tecnica: Pelle montata su manichino

Misure: 230 x 50 x 120cm

Collocazione: Museo di Zoologia

Codice bene: M152

Autore scheda: Marzia Breda

Fotografia: Federico Milanesi

Diritti: Università degli Studi di Padova