Ursus spelaeus

Sistematica – Paleontologia

Regno: Animalia

Phylum/ Divisione: Chordata (Vertebrata)

Classe: Mammalia

Ordine: Carnivora

Famiglia: Ursidae

Nome scientifico: Ursus spelaeus Rosenmueller et Heinroth, 1794

Geocronologia (Cronostratigrafia)

Eon (Eontema): Phanerozoic

Era (Eratema): Cenozoic

Periodo (Sistema): Neogene

Epoca (Serie): Upper Pleistocene

Descrizione

L’ orso delle caverne, Ursus spelaeus, si trova fossile alle nostre latitudini con facilità, tanto da costituire dei veri e propri giacimenti a orsi. Era un animale molto diffuso, più grande e robusto dell’orso bruno attuale ed era essenzialmente vegetariano, frugivoro. L’orso speleo si trova in un gran numero nelle grotte carsiche, dove svernava; infatti doveva sopportare temperature invernali molto basse, in particolare durante i periodi glaciali. I resti di orso delle caverne si trovano così numerosi nelle grotte perché gli individui che non avevano accumulato sufficienti riserve di grasso (soprattutto i giovani, i vecchi e le femmine gravide) difficilmente sopportavano l’inverno e morivano. L’ultima glaciazione terminò circa 10.000 anni fa e portò a grandi cambiamenti nelle faune. In Europa, assieme all’orso delle caverne, si estinsero il mammut, il rinoceronte lanoso e il megacero o cervo gigante.
 

Località di raccolta

Continente/ Subcontinente: Europa

Stato: Italia

Regione: Friuli Venezia Giulia

Provincia: Trieste

Comune: Duino Aurisina

Località: Grotta Pocala

Collocazione: Museo di Geologia e Paleontologia

Codice bene: 25428

Bibliografia

Piccoli G., Franco F., Mior S., Bacchin M.L., Maretto P., Taruna M.F., 1979 – "Grandi carnivori fossili quaternari conservati nel Museo Universitario Padovano di Geologia e Paleontologia". Mem. Sci. Geol., 32: 1-21, figg. 5, tabb. 5, tavv. 5.
 

Autore scheda: Mariagabriella Fornasiero

Fotografia: Stefano Castelli

Diritti: Università degli Studi di Padova