Palaeoloxodon antiquus

Sistematica – Paleontologia

Regno: Animalia

Phylum/ Divisione: Chordata (Vertebrata)

Classe: Mammalia

Ordine: Proboscidea

Famiglia: Elephantidae

Nome scientifico: Palaeoloxodon antiquus (Falconer & Cautley, 1847)

Geocronologia (Cronostratigrafia)

Eon (Eontema): Phanerozoic

Era (Eratema): Cenozoic

Periodo (Sistema): Neogene

Epoca (Serie): Middle Pleistocene

Descrizione

Palaeoloxodon antiquus visse in Europa centrale occidentale dall’inizio del Pleistocene Medio e si estinse nel Pleistocene superiore. Resti fossili attribuiti a questa specie sono stati rinvenuti in Europa e in Asia occidentale e sud-occidentale. Animale tipico dei periodi interglaciali, viveva in foreste o in praterie ricche di macchie di alberi decidui. La sua dieta, estremamente varia, comprendeva grandi quantità d’erba, ma anche corteccia, foglie tenere e frutta, presenti nelle fasi interglaciali.
Questo animale aveva dimensioni simili a quelle dell’odierno elefante africano: i maschi infatti potevano raggiungere i 4 metri d’altezza alla spalla e pesare fino a 13 tonnellate, mentre le femmine erano più piccole, raggiungevano i 3 metri di altezza alla spalla e un peso di circa 5 tonnellate.
All’inizio dell’ultima glaciazione si spostò sempre più verso Sud, gli ultimi esemplari sopravvissero nella penisola Iberica fino a 50-35.000 anni fa.
 

Località di raccolta

Continente/ Subcontinente: Europa

Stato: Italia

Regione: Sicilia

Provincia: Palermo?

Collocazione: Museo di Geologia e Paleontologia

Codice bene: 24769

Bibliografia

Pushkina D., 2007 - "The Pleistocene easternmost distribution in Eurasia of the species associated with the Eemian Palaeoloxodon antiquus assemblage". Mammal Review, 37(3): 224–245.
Larramendi A., Palombo M. R., Marano F., 2017 - "Reconstructing the life appearance of a Pleistocene giant: Size, shape, sexual dimorphism and ontogeny of Palaeoloxodon antiquus (Proboscidea: Elephantidae) from Neumark-Nord 1 (Germany)". Bollettino Della Societa Paleontologica Italiana, 56(3): 299–317.
 

Autore scheda: Cristina Boaretto

Fotografia: Simone Rebuffi

Diritti: Università degli Studi di Padova