Mammuthus primigenius

Sistematica – Paleontologia

Regno: Animalia

Phylum/ Divisione: Chordata (Vertebrata)

Classe: Mammalia

Ordine: Proboscidea

Famiglia: Elephantidae

Nome scientifico: Mammuthus primigenius (Blumenbach, 1799)

Geocronologia (Cronostratigrafia)

Eon (Eontema): Phanerozoic

Era (Eratema): Cenozoic

Periodo (Sistema): Neogene

Epoca (Serie): Upper Pleistocene

Altre suddivisioni cronologiche: Upper Pleistocene, Musteriano

Descrizione

Il mammut, Mammuthus primigenius, è, in Europa, l’animale più significativo del Pleistocene. Fu rappresentato dagli uomini del Paleolitico sulle pareti delle grotte ed è giunto fino a noi ben conservato nel fango ghiacciato della Siberia e dell’Alaska; in Europa occidentale è comparso durante il penultimo glaciale (Riss) e si è estinto verso la fine dell’ultimo glaciale (Würm). Il mammut lanoso, alto circa 2,90 metri, era rivestito da una folta pelliccia di peli lunghi e bruni, sotto la pelle aveva uno spesso strato di grasso isolante e aveva grandi e lunghissime zanne ricurve (2-3 metri) che potevano essere usate per spazzare la neve dalle basse piante di cui si cibava. I reperti italiani (Asolo, Vidor, ecc...) corrispondono ad un massimo momento di espansione della specie ai margini più occidentali e meridionali dell’areale di distribuzione. L’ambiente doveva essere di tipo steppico, talvolta steppa alberata, con limitate aree più umide in prossimità dei corsi d’acqua.
 

Località di raccolta

Continente/ Subcontinente: Europa

Stato: Italia

Regione: Veneto

Provincia: Treviso

Comune: Asolo

Località: Erega

Collocazione: Museo di Geologia e Paleontologia

Codice bene: 25027

Bibliografia

Reggiani P., Sala B., 1992 - "I Mammut del Veneto". Mem. Sci. Geol., 44: 171-191, figg. 18, tabb. 5
 

Autore scheda: Mariagabriella Fornasiero

Fotografia: Stefano Castelli

Diritti: Università degli Studi di Padova