Giovanni Poleni acquista questo microscopio per le proprie lezioni di filosofia sperimentale nel 1745. Secondo il manoscritto poleniano "Conti di spese per macchine", il microscopio "era della Pubbl.ca Libreria, ma nè vetri rotto e con aggiunte di legno".
Costruttore: Eustachio Divini, n.1610 - m.1685. Attivo a Roma dai primi anni 1640.
Datazione: 1671
Descrizione:
Si tratta di un modello rarissimo per costruzione e dimensioni e, a quanto sembra, l’unico esemplare sopravvissuto di microscopio firmato da Eustachio Divini. Il presente microscopio potrebbe corrispondere al modello proposto da Divini negli anni 1660, anche se manca l’innovativo sistema oculare proposto in quegli anni da Divini, costituito da due lente piano-convesse toccantisi dalla parte convessa. Precisiamo peraltro che il microscopio fu probabilmente ritoccato nel Settecento, visto che Poleni lo descrive, al momento dell’acquisto, come “nè vetri rotto”. L’autore di questo microscopio, Eustachio Divini fu uno dei più grandi costruttori di strumenti ottici nell’Europa del Seicento. Nato a San Severino Marche, si stabilì a Roma intorno al 1646, dedicandosi da quel momento alla lavorazione di lenti e alla realizzazione di strumenti ottici, e acquistò poco a poco una solida fama. Le innovazioni proposte da Divini nel campo della microscopia furono citate da famosi autori del Seicento, quali C.A. Manzini e G. Schott, e rilevate in riviste prestigiose, quali le “Philosophical Transactions” della Royal Society di Londra. Sia Marcello Malpighi (1628-1694) che Francesco Redi (1626-1697) utilizzarono microscopi costruiti da Divini per le loro osservazioni.
Iscrizione
Eustachio Divini in Roma 1671
Materiale e tecnica: cartone/legno/ottone/pergamena
Misure: altezza 57 cm, diametro 12 cm
Studiosi correlati: Giovanni Poleni (n.1683 - m.1761). Professore di Filosofia sperimentale all'Università di Padova dal 1739 al 1761.
Parole chiave: ottica
Collocazione: Università degli Studi di Padova, Museo di Storia della Fisica
Codice bene: 61
Mostre
- "La curiosità e l'ingegno - Collezionismo scientifico e metodo sperimentale a Padova nel Settecento", Padova, Orto Botanico, maggio-dicembre 2000
- "Il futuro di Galileo. Scienza e tecnica dal Seicento al Terzo Millennio", Padova, Centro culturale San Gaetano-Altinate, 28 febbraio-28 giugno 2009
Bibliografia
- Silvio A. Bedini, Science and Instruments in Seventeenth-Century Italy, Aldershot, 1994, pp. 384-421.
- Pierandrea Saccardo, Intorno ad un microscopio di Eustachio Divini conservato nel Museo di Fisica dell'Università di Padova, Atti del Reale Istituto Veneto, serie VII, t. II (1890-91), pp. 817-27.
- Giovanni Poleni, Conti di spese per macchine [Università di Padova, Archivio Antico del Bo, busta 591),