Il manufatto è stato raccolto presumibilmente nel 1890, e compare al n. 76 del “Catalogo speciale di oggetti preistorici” redatto da Giovanni Canestrini a partire dal 1879 e conservato presso i locali dell’odierno Museo di Zoologia.
Luogo di rinvenimento: Doss Tavon, Coredo (TN)
Datazione: Neolitico
Descrizione:
Ascia di piccole dimensioni, realizzata in pietra verde tramite la tecnica della levigatura. Originariamente, lo strumento era inserito in parte in un manico in legno, che lasciando fuori la parte tagliente ne consentiva e agevolava l’utilizzo. Le indicazioni su data e luogo di rinvenimento sono riportate sul reperto stesso grazie ad un’etichetta su cui si legge "Doss Tavon - Trentino - Valle di Non - 1890 - cat. sp. ogg. preist. n. 76". Questa indicazione costituisce anche un prezioso riferimento al “Catalogo speciale di oggetti preistorici”, redatto da G. Canestrini a partire dal 1879.
Materia e tecnica: pietra, levigatura
Misure: lunghezza 7,7 cm; larghezza 4,1 cm; spessore 1,9 cm
Studiosi correlati: Giovanni Canestrini
Parole chiave: neolitico, età del rame, archeologia, preistoria
Collocazione: Museo di Antropologia, Complesso di Palazzo Cavalli (Via Giotto, 1 - Padova)
Stato della pubblicazione: in corso di studio da parte di E. Dalla Longa, Centro di Ateneo per i Musei, Università di Padova
Codice di riferimento interno al museo: PE1114
Ente proprietario: Università di Padova
Autori della scheda: Elisa Dalla Longa
Fotografia: Federico Milanesi
Gestione dei diritti: Museo di Antropologia dell’Università di Padova.