Mano bendata dall'Antico Egitto

Il reperto è riconoscibile con ogni probabilità nella lista del "Catalogo speciale di oggetti preistorici" che Giovanni Canestrini compilò a partire dal 1879: al numero 112, infatti, compare la voce "Mano bendata". Sempre secondo le indicazioni del catalogo, il reperto sarebbe entrato nella raccolta a seguito di una donazione; da allora, fa parte della collezione antropologica del Museo di Antropologia.

Descrizione:

Mano sinistra umana bendata che, per le dimensioni, è attribuibile a individuo adulto. Presente anche la parte distale dell’articolazione con l’avambraccio. Sono ben evidenti le fibre muscolari.

Materia e tecnica: resti umani, stoffa

Misure: : 27.5 x 9 x 3 cm

Studiosi correlati: Giovanni Canestrini

Parole chiave: collezione egittologica, resti umani

Indagini effettuate: tomografia computerizzata (2012)

Collocazione: Museo di Antropologia, Complesso di Palazzo Cavalli (Via Giotto, 1 - Padova)

Bibliografia:

Carrara N., Menegazzi A., Moser S. 2010, Collezionismo egittologico all’Università di Padova: i reperti dei Musei di Scienze Archeologiche e d’Arte e di Antropologia, in “Bollettino del Museo civico di Padova”, Annata XCIX, pp. 7-25.
 

Ente proprietario: Università di Padova.

Codice di riferimento: n. inv. 2376; n. cat. storico 13.359

Autore della scheda: Nicola Carrara

Fotografia: Federico Milanesi

Gestione dei diritti:: Museo di Antropologia dell’Università di Padova.