Il nucleo originario delle raccolte del Museo di Antropologia dell'Università di Padova fu costituito a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, ad opera di Giovanni Canestrini.
Giovanni Canestrini arrivò all’Università di Padova nel 1869, come professore di Zoologia ed Anatomia comparata. Nel 1878/79, presso lo stesso Ateneo, iniziò ad insegnare un libero corso di Antropologia. Contestualmente all'iinsegnamento, diede vita ad una raccolta di reperti antropologici e paletnologici: testimonianze materiali della vita dell'uomo e della sua antichità. Proprio questi reperti, inizialmente raccolti all'interno della più ampia collezione del Museo Zoologico, furono il nucleo principale delle raccolte che - grazie all'opera del suo successore, Enrico Tedeschi - furono alla base della nascita del Museo di Antropologia.