Lapide funeraria di Gabriele Falloppia

Nella parte meridionale del Chiostro della Magnolia è possibile trovare la lapide funeraria di Gabriele Falloppia (1523-1562), anatomista, botanico, medico e naturalista. Giunto all’università di Padova nel 1551, pur non possedendo ancora il titolo di dottore venne nominato lettore dei semplici, chirurgia e anatomia. Alle spalle infatti non aveva un percorso di studi regolare dovuto alle ristrettezze economiche e alle misere condizioni di vita in cui versava in seguito alla morte del padre in gioventù.
Dopo essersi laureato in medicina a Ferrara, rimase ad insegnare anatomia e chirurgia fino alla sua morte e fu il primo a descrivere le tube uterine che ancor oggi portano il suo nome. Tra le altre sue scoperte e ricerche, si ricorda anche la descrizione delle ossa della base cranica e delle cavità dell’organo dell’udito, introducendo termini come timpano, labirinto e coclea, ancor’oggi usati. Descrisse anche per primo il muscolo elevatore della palpebra superiore e studiò i muscoli occipitali e i muscoli estrinseci dell’orecchio, oltre ai muscoli del velo palatino e della faringe. Effettuò infine una nuova e migliore classificazione dei nervi cranici.

Si trova sepolto assieme all'amico Melchiorre Guilandino (ca1520-1589).