Elettroscopio a foglie d'oro

Lo strumento venne acquistato dal Ministero per il Gabinetto di Fisica del Liceo per 60 lire nel 1954.

Inventore: Abraham Bennet, n.1750 – m.1799. Fisico inglese e costruttore di strumenti scientifici.

Datazione: secondo quarto sec. XX

Descrizione

Lo strumento, ideato da Abrahm Bennet nel 1786, è formato da una campana in vetro sulla sommità della quale è fissata una ghiera in ottone. Sulla ghiera di ottone è avvitata un'asta che penetra all'interno della campana. La parte esterna dell'asta termina con un cilindro in ottone, mentre la parte interna con due staffe sulle quali sono appese due sottilissime foglie d'oro. Avvicinando una bacchetta carica negativamente al cilindro, per induzione, in quest'ultimo si concentreranno le cariche positive. Di conseguenza, nelle foglioline rimarrà soltanto carica negativa e, poiché cariche dello stesso segno si respingono, le foglioline si allontaneranno. La stessa cosa accade se la bacchetta viene caricata positivamente. Nel momento in cui si allontana l'oggetto carico dal cilindro, la carica sulla bacchetta si distribuirà uniformemente e le foglioline si riavvicineranno. Se invece la bacchetta carica viene a contatto con il cilindro, parte degli elettroni passano all'elettroscopio e, allontanando successivamente la bacchetta, le foglioline resteranno divaricate.

Materiale e tecnica: vetro/ottone/alluminio/ceralacca/materiale isolante

Misure: altezza 23 cm, diametro 12,4 cm

Parole chiave: elettricità, elettrostatica

Collocazione: Liceo G.B. Brocchi di Bassano del Grappa

Codice bene: 73

Bibliografia

    • Registro Inventario del Gabinetto di Fisica del Liceo Brocchi, 1954 [Archivio del Liceo Brocchi]
      Inventario del Gabinetto di Fisica del Liceo Brocchi, anni 1930-1950 [Archivio del Liceo Brocchi]

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