Elemento termoelettrico per l'effetto Seebeck

Costruttore: Officine Galileo, ditta fondata a Firenze nel 1863-64.

Datazione: secondo quarto sec. XX

Descrizione

Lo strumento si compone di uno stante sul quale sono fissate due barre composte da due metalli differenti e collegate insieme ad un'estremità. All’altra estremità le due barre terminano con due morsetti serrafilo in ottone. Poiché le due lamine sono costituite da metalli differenti, presentano due diverse resistenze alla conduzione termica: fornendo quindi calore nel punto di giunzione tra le due, queste raggiungono temperature diverse nello stesso intervallo di tempo. Collegando gli estremi ad un voltametro, è possibile misurare una differenza di potenziale. Il circuito si può chiudere con un'asticella metallica inseribile tra due morsetti fissati agli estremi liberi delle lamine. Se si pone invece tra queste un ago magnetizzato (ad oggi mancante) se ne può notare la deviazione, che dà prova della possibilità di creare flusso di corrente a partire dalla differenza di temperatura tra materiali conduttori.
 

Iscrizioni: OFFICINE GALILEO / FIRENZE / N°185214

Materiale e tecnica: rame/zinco/ferro

Misure: altezza 23 cm, lunghezza 16,7 cm

Parole chiave: elettricità

Collocazione: Liceo G.B. Brocchi di Bassano del Grappa

Codice bene: 39

Bibliografia

  • Inventario del Gabinetto di Fisica del Liceo Brocchi, anni 1930-1950 [Archivio del Liceo Brocchi]