Condensatore di Epino

Lo strumento è stato acquistato dal Liceo G.B. Brocchi dopo il 1950 al prezzo di 19715 lire.

Inventore: Franz Ulrich Theodosius Aepinus, n.1724 - m.1802. Fisico e medico tedesco.

Costruttore: S.I.A.S. (Società Italiana Apparecchi Scientifici), ditta fondata a Bologna nel 1956.

Datazione: terzo quarto sec. XX

Descrizione

Lo strumento è costituito da due dischi metallici, detti armature, fissati tramite due sostegni in ceramica ad una tavoletta in legno. Una delle due armature è libera di muoversi grazie ad un manico isolante.
Uno dei due dischi veniva caricato elettricamente, mentre l’altro veniva messo a terra. Il disco collegato a terra si caricava negativamente sulla faccia interna, mentre il disco che era stato caricato risultava elettrizzato positivamente. Grazie a un elettrometro si poteva verificare lo stato della carica dei dischi. A questo punto si allontanavano e avvicinavano i due dischi tra loro, oppure si frapponeva tra di essi una lastra di materiale dielettrico e si osservava il cambiamento occorso nell’elettrometro. Si poteva quindi dedurre che la capacità del condensatore aumentava al diminuire della distanza tra i due dischi, mentre inserendo la lastra dielettrica si osservava un aumento della capacità del condensatore.
 

Materiale e tecnica: ceramica/legno/resina/ferro

Misure: altezza 23,5 cm, larghezza 41,5 cm, lunghezza 16,3 cm.

Parole chiave: elettricità, elettrostatica

Collocazione: Liceo G.B. Brocchi di Bassano del Grappa
 

Codice bene: 57

Bibliografia

  • http://patrimonio-didattico.fisica.unipd.it