Capsula manometrica

Lo strumento è stato acquistato dal Liceo G.B Brocchi tra gli anni 1930-40 al prezzo di 120 lire.

Inventore: Rudolph Koenig, n.1832 - m.1901. Fisico tedesco, si occupò principalmente di fenomeni legati all'acustica.

Costruttore: S.I.A.S. (Società Italiana Apparecchi Scientifici), ditta fondata a Bologna nel 1956.

Datazione: secondo quarto sec. XX

Definizione

La capsula manometrica viene utilizzata per l’esame delle onde sonore. È costituita da due calotte metalliche tenute insieme da viti ma separate internamente da una membrana elastica in gomma (non più presente). Dal lato sinistro della capsula fuoriescono due tubi: uno che si articola verso l’alto e uno orizzontalmente. Dal lato destro, invece, lo strumento presenta un imbuto.
Dal tubo orizzontale viene inserito il gas illuminante che viene incamerato nella calotta sinistra e fuoriesce nel tubo verticale provocando l’accensione di una fiammella. Attraverso l’imbuto le onde sonore vengono convogliate verso l’altra calotta, provocando la vibrazione della membrana. Questa provoca a sua volta la variazione della pressione del gas, facendo così cambiare l’altezza della fiamma che è massima in corrispondenza di un nodo delle onde sonore all'entrata dell'imbuto e minima in corrispondenza di un loro ventre.
 

Materiale e tecnica: ferro

Misure: altezza 28,5 cm, larghezza 23,6 cm, diametro 10,7 cm

Parole chiave: acustica

Collocazione: Liceo G. B. Brocchi di Bassano del Grappa

Codice Bene: 43

Bibliografia

  • Inventario del Gabinetto di Fisica del Liceo Brocchi, 1954 [Archivio del Liceo Brocchi]
    http://www.arass-brera.org/en/acustica/analisi/40-inventario/meccanica/dinamica/202-fiamma-manometrica
    http://www.museodifisica.unito.it/index.phtml?Museo&id=503