Apparecchio per mostrare l’azione del campo magnetico rotante

Costruttore: Ovidio Bonin, tecnico del laboratorio di fisica del Liceo.

Inventore: Galileo Ferraris, n.1847 - m.1897. Ingegnere e scienziato italiano.

Datazione: seconda metà sec. XX

Descrizione

Lo strumento, basato su un sistema trifase, veniva alimentato da un generatore di tensione alternata attraverso tre cavi. Tre correnti alternate aventi la stessa frequenza, sfasate di 120°, raggiungono tre bobine ad anello disposte a 120° l'una dall'altra. Una volta attraversate da corrente, esse generano tre campi magnetici dalla polarità variabile, la cui risultante è un campo magnetico rotante che causa la rotazione del disco metallico sostenuto da un perno a spillo all'interno della struttura. Sul retro dello statore sono fissati tre ulteriori serrafili che completano la connessione a stella. Tra lo statore e i blocchetti metallici erano posizionate, una per cavo, tre lampadine -ora mancanti- che fungevano da limitatori di corrente.
 
 

Iscrizioni: Bonin

Materiale e tecnica: legno/rame/ottone/ceramica/ferro/pelle/materiale isolante

Misure: altezza 21,8 cm, larghezza 31,7 cm, lunghezza 22 cm

Parole chiave: elettricità, elettromagnetismo

Collocazione: Liceo G.B. Brocchi di Bassano del Grappa

Codice bene: 41

Bibliografia

  • Inventario del Gabinetto di Fisica del Liceo Brocchi, anni 1930-1950 [Archivio del Liceo Brocchi]