
Datazione: seconda metà XIX sec.
Descrizione
Permetteva di determinare il peso specifico dei liquidi e dei solidi. Per quanto riguarda i solidi, li si poneva dapprima nel piatto (ora incompleto) posto alla sommità dello strumento e li si metteva poi nel cestino sottostante immerso nel liquido, modificando il peso sul piatto superiore per mantenere costante il livello di galleggiamento dello strumento. La differenza di peso permetteva di ottenere il peso specifico del solido considerato. Per studiare invece i liquidi, si immergeva dapprima l’areometro nell’acqua e poi nel liquido considerato, modificando il peso sul piatto superiore per mantenere costante il livello di galleggiamento dello strumento. La differenza di peso permetteva in questo caso di arrivare al peso specifico del liquido.
Materiale e tecnica : Metallo
Misure: Lunghezza 25,5 cm, diametro 4 cm
Parole chiave : Idrostatica
Collocazione : Collezione del liceo Classico "Tito Livio"- Padova
Codice bene : 160
Bibliografia
- Museo degli strumenti di Fisica del Liceo Tito Livio di Padova, Canova 2010