12- Spettroscopio

Datazione : terzo quarto sec. XIX

Descrizione

Uno dei  tre tubi, detto collimatore, è munito di una fessura micrometrica di cui si può modificare la larghezza. E’davanti a questa fessura che veniva posizionata la sorgente di luce da studiare. Il fascio di luce proveniente dal collimatore veniva scomposto passando attraverso il prisma centrale e se ne  osservava lo spettro  attraverso il tubo oculare. Il tubo più piccolo, detto porta scala, è munito di una scala incisa su vetro e, ponendo una sorgente di luce all’estremità di questo tubo, si poteva osservare tale scala attraverso l’oculare stesso. L’immagine della scala si sovrapponeva allo spettro da studiare e si poteva così misurare la distanza fra le righe spettrali. Lo strumento faceva parte del primo nucleo del Gabinetto di Fisica, come risulta dell’elenco del 1874-75. 

Materiale e tecnica : Vetro/metallo

Misure : cm 48x28,5x35

Parole chiave : Ottica

Collocazione : Collezione del liceo Classico "Tito Livio"- Padova

Codice Bene : 178

Bibliografia

  • Museo degli strumenti di Fisica del Liceo Tito Livio di Padova, Canova 2010