
Datazione : Seconda metà XIX secolo
Descrizione
Sfruttando la spinta di Archimede e grazie ai vari accessori a disposizione, la bilancia poteva servire a determinare la densità o il peso specifico di un liquido e il peso specifico dei solidi. Per misurare il peso specifico di un solido, lo si pesava prima nell’aria e poi, ponendolo nel cestino di vetro, lo si pesava nell’acqua. Per determinare invece il peso specifico di un liquido, si fissava ad uno dei bracci della bilancia la sfera di vetro massiccio e la si pesava nell’aria, nell’acqua e nel liquido considerato.
Materiale e tecnica : Metallo/legno/corda
Misure : Altezza 57 cm; base 34,5 x 19 cm
Parole chiave : Idrostatica
Collocazione : Collezione del liceo Classico "Tito Livio"- Padova
Codice Bene : 30
Bibliografia
- Museo degli strumenti di Fisica del Liceo Tito Livio di Padova, Canova 2010