
Calco
Soggetto: Antinoo Grimani
Ambito culturale: bottega veneta
Datazione: sec. XVI (?)
Descrizione:
Il gesso è il calco fedele, ottenuto con la tecnica a tasselli, di un busto in marmo appartenuto alla collezione Grimani, ora al Museo Archeologico Nazionale di Venezia e raffigurante Antinoo, il favorito dell'imperatore Adriano. Giulio Bodon ha di recente documentato la fortuna iconografica di alcuni famosi ritratti della collezione che vennero riprodotti nel Rinascimento in ogni forma d'espressione figurativa. In particolare, per quanto riguarda l'Antinoo, il nostro calco sembra essere stato alla base del procedimento per la realizzazione di un'analoga testa in bronzo ora all'Antiquarium della Residenz di Monaco di Baviera. Si conferma così, come in altri casi presenti nella collezione Mantova Benavides, l'originaria funzione di questi gessi come modelli di bottega, solo successivamente passati al mercato collezionistico e divenuti a loro volta opere d'arte.
Materiale e tecnica: Gesso/ calco a tasselli/ patinatura
Misure: altezza 53 cm
Provenienza: Collezione Mantova Benavides, Padova; Collezione Vallisneri, Padova
Collocazione: Università degli Studi di Padova, Museo di Scienze Archeologiche e d'Arte
Codice bene: MB64
Bibliografia
- Candida Bianca, I calchi rinascimentali della collezione Mantova Benavides, Padova, Cedam, 1967, pp. 43-46, n. 5, figg. 9-10.
- Schwarzenberg Erwin, Bianca Candida: i calchi rinascimentali della collezione Mantova Benavides (recensione), in Gnomon, XLII (1970), p. 611, n. 6.
- Franzoni Lanfranco, Antiquari e collezionisti nel Cinquecento, in Storia della Cultura Veneta.III. Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, a cura di Girolamo Arnaldi, Manlio Pastore Stocchi, III, Vicenza, Neri Pozza, 1981, p.233.
- Bodon Giulio, 68.Antinoo Grimani, in Un Museo di Antichità nella Padova del Cinquecento. La raccolta di Marco Mantova Benavides all'Università di Padova, a cura di Irene Favaretto, Alessandra Menegazzi, Roma, Giorgio Bretschneider, 2013, pp. 95-96.