Statuetta femminile
Classe e produzione: scultura
Ambito culturale: ambito greco-ellenistico
Datazione: fine/ inizio secc. III/ II a.C., 210 a.c. - 190 a.C.
Descrizione:
Figura femminile panneggiata vestita con chitone e himation, forse ricavata da un altorilievo. Secondo E.Soccal l'opera è da porre stilisticamente tra la produzione di figure femminili ammantate di tradizione prassitelica, diffuse dalla seconda metà del IV sec. a.C. Questa iconografia in particolare sembra richiamare gli schemi di alcune raffigurazioni di Igea, divinità che presiedeva la salute e l'igiene e il cui culto era associato a quello del padre Asclepio. Per la semplificazione del panneggio e del modellato la scultura è stata collocata tra la fine del III e gli inizi del II sec.a.C.
Materiale e tecnica: Marmo bianco a grana grossa/ scultura
Misure: altezza 30.8 cm, larghezza 13.2 cm
Provenienza: Collezione Mantova Benavides, Padova; Collezione Vallisneri, Padova
Collocazione: Università degli Studi di Padova, Museo di Scienze Archeologiche e d'Arte
Codice bene: MB94
Bibliografia
- Soccal Eva, 5.Statuetta femminile frammentaria, in Un Museo di Antichità nella Padova del Cinquecento. La raccolta di Marco Mantova Benavides all'Università di Padova, a cura di Irene Favaretto, Alessandra Menegazzi, Roma, Giorgio Bretschneider, 2013, p. 28.