Testa maschile
Classe e produzione: scultura/ statuaria
Soggetto: Asclepio
Ambito culturale: ambito culturale greco/ produzione di età romana
Datazione: prima metà sec. II d.C.
Descrizione:
Si tratta della raffigurazione di una divinità, come indicano i tratti nobili ed idealizzati. Il particolare del cercine sul capo identifica il dio come Asclepio. In particolare, secondo De Paoli, i confronti con una testa colossale dal Museo Nazionale Romano indicherebbero che l'opera potrebbe essere una replica dell'Asclepio di Phyromachos, rielaborazione ellenistica da un originale greco di scuola fidiaca del V sec. a.C., perduto. La stessa studiosa, in base ai particolari stilistici e tecnici, data l'opera in età adrianea, valutando la possibilità che l'officina di produzione possa essere stata di tradizione greca.
Materiale e tecnica: Marmo bianco, grana compatta con patina giallo chiaro/ scultura
Misure: altezza 19 cm, larghezza 14 cm
Provenienza: Collezione Mantova Benavides, Padova; Collezione Vallisneri, Padova
Collocazione: Università degli Studi di Padova, Museo di Scienze Archeologiche e d'Arte
Codice bene: MB93
Bibliografia
- De Paoli Marcella, 13.Testa di Asclepio, in Un Museo di Antichità nella Padova del Cinquecento. La raccolta di Marco Mantova Benavides all'Università di Padova, a cura di Irene Favaretto, Alessandra Menegazzi, Roma, Giorgio Bretschneider, 2013, pp. 37- 38.