Microscopio per mineralogia

Costruttore : Ernst Leitz, ditta attiva a Wetzlar, Germania, dal 1869.

Datazione: ultimo quarto sec. XIX

Descrizione

Il microscopio utilizzato in mineralogia differisce dagli altri tipi di microscopio per il fatto di essere corredato da un sistema di polarizzazione e di analisi della luce. Esso è inoltre dotato di un accessorio per la modifica del percorso ottico da rettilineo a conico. Tramite questi accessori è possibile esaminare gli effetti di interferenza della luce polarizzata, sia quelli che si verificano quando i raggi sono rettilinei e paralleli, con la loro direzione di propagazione ortogonale al piano su cui giace il minerale (condizioni ortoscopiche), sia quelli che si manifestano quando gli stessi raggi, polarizzati, vengono resi convergenti tutti in un punto sulla superficie del minerale (condizioni conoscopiche).  Le parti essenziali costituenti i microscopi di questo tipo sono quindi lo stativo, che comprende i componenti per l’illuminazione e per l’ingrandimento dell’immagine, il polarizzatore con relativo analizzatore, e l’accessorio per la modifica del percorso ottico, detto anche condensatore.

La ditta “Ernst Leitz" di Wetzlar venne fondata nel 1869 da Ernst Leitz (1843-1920), dopo che questi aveva rilevato la Optischen Instituts, società avviata nel 1849 da Carl Kellner. La Leitz divenne famosa per la produzione di microscopi e, a partire dal 1924, anche per le macchine fotografiche.
 

Iscrizione

Ernst Leitz Wetzlar

Collocazione: Università degli Studi di Padova, Collezione di strumenti di mineralogia - Dipartimento di Geoscienze