Carrello per tarature

Costruttore: Ditta Ott, fondata nel 1873 a Kempten, Baviera, da Albert Ott (1847–1895).

Datazione: secondo quarto sec. XX

Descrizione

Il carrello idrodinamico è uno strumento molto raro e di grande valenza storica. A distanza di quasi novant'anni dall'epoca di costruzione, viene ancora profiquamente utilizzato per svolgere operazioni di taratura.  Fu acquisito dall'Istituto di Idraulica tra il 1930 e il 1932, quando si riteneva opportuno dotare il nuovo laboratorio, allora in costruzione, di un apparato destinato alle tarature dei misuratori di velocità (mulinelli) e allo studio del trascinamento di corpi immersi o parzialmente immersi. Fu acquistato presso la ditta Ott di Kempten, in Baviera, altamente specializzata nella costruzione di strumenti idrometrici. L'azienda è ancora attiva con il nome di OTT Korr-Tek. 

La canaletta allora predisposta per il movimento dello strumento era lunga circa 38 metri, e dotata di due rotaie parallele e perfettamente rettilinee, distanti tra loro 1,05 m.  Il carrello è interamente di allumino e può sostenere, oltre al peso della strumentazione, quello di una persona. Per imprimere la velocità prescelta si decise di non installare il motore sul di esso, bensì in una piattaforma indipendente, e di collegare i due tramite una fune. Questo accorgimento garantiva una maggiore leggerezza e una conseguente riduzione dei tempi necessari per acquistare o perdere la velocità di regime. La scala delle velocità andava da 0,01 m/s a 5 m/s ed era ottenuta con un cambio idrodinamico a tre marce brevettato dalla ditta A. Calzoni di Bologna.  Quest'ultima venne fondata nel 1834 da Alessandro Calzoni come officina meccanica per le macchine agricole, e nel tempo iniziò ad occuparsi anche della realizzazione di sistemi idraulici per diverse applicazioni. Lo stesso cambio idrodinamico viene ancora utilizzato e anche Calzoni, così come Ott, è una ditta ancora attiva.  Si segnala che negli anni Cinquanta venne costruita una nuova canaletta per le tarature lunga 50 metri, che sostituì quella precedente.

Il carrello è ben visibile in un video dell'Istituto Luce realizzato nel 1940: https://www.youtube.com/watch?v=aEy4HSGPCbM.

Collocazione: Università degli Studi di Padova, Collezione di idraulica - Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale

Bibliografia

  • Ettore Scimemi, "Il laboratorio di idraulica nel R. istituto Superiore di Ingegneria di Padova e le sue ricerche", L'energia elettrica, volume XII, fascicolo IX, Milano, 1935.