
Bronzetto
Classe e produzione: SCULTURA/ STATUARIA MINIATURISTICA
Soggetto: Figura femminile
Ambito culturale: produzione italica
Datazione: II-I a.C.
Descrizione:
Statuetta in bronzo votiva raffigurante una figura femminile stante sulle due gambe lievemente divaricate, con il corpo inarcato a sinistra, vestita di chitone ed himation, con le pieghe incise a bulino. Il chitone, con le pieghe trasversali e fra loro parallele, e l'himation non fanno percepire l'anatomia del corpo. Il braccio destro è proteso di lato all'altezza del petto per reggere la patera; il braccio sinistro, coperto dall'himation, è privo della mano, che poteva reggere una pisside. Sulla testa è presente un diadema a tre protuberanze, all'apex e ai lati, dal quale scende un velo che copre le spalle. Lo spessore è minimo e costante su tutto il corpo. Il volto, molto consunto, ha un foro nella parte sinistra, forse una falla di fusione. Presenta una patina di colore verde scuro e sono frequenti le incrostazioni.
Materiale e tecnica: bronzo/ fusione piena
Misure: altezza 8.8 cm, larghezza 2.6 cm
Collocazione: Università degli Studi di Padova, Museo di Scienze Archeologiche e d'Arte
Codice bene: BT127
Bibliografia
- Tonini Lucia, I bronzetti del Museo del Liviano, tesi di laurea, rel. prof. Luigi Polacco, Università degli Studi di Padova, a.a. 1962-1963, pp. 122-124.
- Zampieri Girolamo, Lavarone Beniamino, Bronzi antichi: statuette figurate egizie etrusche, venetiche e italiche, armi preromane, romane e medieoevali, gioielli e oggetti di ornamento, instrumentum domesticum dal deposito del Museo, Catalogo della mostra (Padova, piano nobile dello stabilimento Pedrocchi, 17 dicembre 2000-28 febbraio 2001), Roma, L'Erma di Bretschneider, 2000, pp. 70-71, nn. 67-68.
- Boucher, Stéphanie, Recherches sur les Bronzes figurés de Gaule pré-romaine et romaine, Rome, École Française de Rome, 1976, p. 32, tav. 6.31.
- Gabrici Ettore, Bolsena. Scavi nel sacellum della dea Northia sul Pozzarello, in "Monumenti Antichi dei Lincei", 16, 1906, coll. 222, 237-238, figg. 38a-b, 46-47 .