Le statuette in bronzo di età romana conservate nel Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte sono databili a partire dalla tarda età repubblicana e sino all’avanzata età imperiale. Raffiguranti divinità, offerenti o animali, erano oggetto di venerazione nell’ambito di culti domestici o, in alternativa, venivano utilizzati come ex voto.