I giocattoli, nel corso del tempo e presso molte culture, hanno avuto non solo il compito di divertire ma anche quello di introdurre i più piccoli nel mondo adulto.
Se in passato, per le bambine, essi erano legati al ruolo domestico della donna, per i maschi rimandavano al lavoro e alle attività produttive.
Ecco quindi che, per quest'ultimi, tra i giocattoli più diffusi troviamo tutti i mezzi di trasporto – terrestri, navali, aerei – utilizzati nel commercio, negli spostamenti, nel lavoro dei campi. A volte si tratta di riproduzioni in miniatura, a volte di oggetti proporzionati all'uso infantile; in alcuni casi realizzati artigianalmente, in altri dall'industria; comunque sempre donati per fare, dello svago, un momento di crescita.
Il Museo dell'Educazione conserva molti di questi giocattoli e se ne propongono qui alcuni esemplari.